Legge regionale 6 luglio 2020, n. 51
Legge di manutenzione dell’ordinamento regionale 2019.
Bollettino Ufficiale n. 66, parte prima, del 9 luglio 2020
CAPO I
Affari istituzionali
SEZIONE I
Norme sul procedimento elettorale relativo alle elezioni per il Consiglio regionale e per l'elezione del Presidente della Giunta regionale della Toscana. Modifiche alla l.r. 74/2004 e alla l.r. 79/2014
Art. 1
Schede elettorali. Modifiche all’articolo 7 della l.r. 74/2004
1. Il comma 2 dell’articolo 7 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 74 (Norme sul procedimento elettorale relativo alle elezioni per il Consiglio regionale e per l'elezione del Presidente della Giunta regionale della Toscana, in applicazione della legge regionale 26 settembre 2014, n. 51 “Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale”), è sostituito dal seguente:
“
2. Le schede, rispettivamente per il primo o per il secondo turno di votazione, sono stampate in conformità ai modelli allegati A e B o B bis e B ter della presente legge
.”Art. 2
Modello di scheda elettorale. Sostituzione degli allegati A e B e inserimento degli allegati B bis e B ter nella l.r. 74/2004
1. L’allegato A della l.r. 74/2004 è sostituito con l’allegato A della presente legge.
2. L’allegato B della l.r. 74/2004 è sostituito con l’allegato B della presente legge.
3. Dopo l’allegato B della l.r. 74/20 4 è inserito l’allegato B bis di cui all’allegato C della presente legge.
4. Dopo l’allegato B bis della l.r. 74/2004 è inserito l’allegato B ter di cui all’allegato D della presente legge.
Art. 3
Abrogazione degli allegati della l.r. 79/2014
1. Gli allegati della legge regionale 16 dicembre 2014, n. 79 (Norme in materia procedimento elettorale in attuazione della l.r. 51/2014 . Modifiche alla l.r. 74/2004 ), sono abrogati.
SEZIONE II
Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale. Modifiche alla l.r. 51/2014
Art. 4
Scheda elettorale. Modifiche all’articolo 13 della l.r. 51/2014
1. Il comma 2 dell’articolo 13 della legge regionale 26 settembre 2014, n. 51 (Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale), è sostituito dal seguente:
“
2. La scheda reca, entro un apposito rettangolo, il simbolo di ciascuna lista circoscrizionale. All'interno del medesimo rettangolo, sotto il simbolo della lista, qualora essa sia composta anche da una o più candidature regionali, è riportata la dicitura “lista regionale presente”. A fianco del simbolo, sono elencati i nomi e i cognomi delle candidate e candidati circoscrizionali secondo il rispettivo ordine di presentazione preceduti, ciascuno di essi, da un quadrato ove poter esprimere un segno indicante il voto di preferenza.
”.2. Il comma 3 dell’articolo 13 della l.r. 51/2014 è sostituito dal seguente:
“
3. A destra del rettangolo di ciascuna lista circoscrizionale è posto il rettangolo contenente il nome e il cognome della candidata o candidato Presidente della Giunta regionale cui la lista è collegata
.”.3. Il comma 4 dell’articolo 13 della l.r. 51/2014 è sostituito dal seguente:
“
4. Nel caso di più liste circoscrizionali collegate alla medesima candidata o candidato Presidente della Giunta regionale, i rettangoli di ciascuna lista circoscrizionale e quello del Presidente sono posti all’interno di un rettangolo più ampio. All’interno di tale rettangolo i rettangoli delle liste circoscrizionali sono posti sulla sinistra, in ordine progressivo, definito mediante sorteggio; il rettangolo del candidato o candidata Presidente della Giunta regionale è collocato sulla destra rispetto a quelli delle liste circoscrizionali e, all’interno di tale rettangolo, il nome e il
cognome del
candidato o candidata Presidente della Giunta regionale sono collocati in posizione
centrale
.”.4. Al comma 5 dell’articolo 13 della l.r. 51/2014 le parole: “
di quelli più ampi di cui al comma 3
” sono sostituite con le seguenti: “di quelli più ampi di cui al comma 4
”.Art. 5
Riduzione del numero di sottoscrizioni per la presentazione delle liste circoscrizionali
1. Per la presentazione delle liste circoscrizionali che concorrono alle elezioni regionali per la XI legislatura il numero di firme di cui all’articolo 11, comma 2, della legge regionale 26 settembre 2014, n. 51 (Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale), è ridotto a un terzo.
SEZIONE III
Disciplina della comunicazione istituzionale, delle nomine, e del Difensore civico. Modifiche alle leggi regionali 22/2002, 5/2008, 34/2008, 19/2009, 46/2013 e 26/2017
Art. 6
Comunicazione con mezzi pubblicitari. Modifiche all’articolo 13 della l.r. 22/2002
1. Alla fine del comma 1 dell’articolo 13 della legge regionale 5 giugno 2002, n. 22 (Norme e interventi in materia di informazione e comunicazione. Disciplina del Comitato regionale per le comunicazioni), sono aggiunge le parole: “della l.r. 34/2013 ”;
Art. 7
Incompatibilità. Modifiche all’articolo 11 della l.r. 5/2008
1. La lettera f) del comma 1 dell’articolo 11 della legge regionale 8 febbraio 2008, n. 5 (Norme in materia di nomine e designazioni e di rinnovo degli organi amministrativi di competenza della Regione), è sostituita dalla seguente:
“
f) titolare di tre incarichi di membro effettivo in collegi sindacali o organi di controllo contabile di enti, aziende, agenzie e altri organismi pubblici dipendenti, istituiti e ordinati con legge regionale, di cui all’articolo 50, comma 1, dello Statuto, nonché presso le aziende unità sanitarie locali e aziende ospedaliero-universitarie del servizio sanitario della Regione Toscana;
”.Art. 8
Sostituzione. Modifiche all’articolo 17 della l.r. 5/2008
1. Il comma 2 dell’articolo 17 della l.r. 5/2008 , è sostituito dal seguente:
“
2. A tal fine, entro il termine di quindici giorni dalla notizia della cessazione, l’organo regionale competente provvede ad avviare il procedimento relativo alla nuova nomina o designazione sulla base, ove presenti, delle candidature già presentate ai sensi dell’articolo 7, comma 3, in occasione dell’avviso pubblico per la nomina o designazione cui si riferisce il nominativo da sostituire, ovvero delle nuove candidature presentate ai sensi dell’articolo 7, comma 5, per la sostituzione da effettuare. Le proposte di candidatura presentate, ai sensi dell’articolo 7, comma 5, in occasione del procedimento di nomina o designazione cui si riferisce il nominativo da sostituire sono considerate decadute; i consiglieri regionali, i presidenti dei gruppi consiliari e la Giunta regionale possono presentare nuovamente la proposta di candidatura.
”.Art. 9
Composizione e modalità di nomina. Modifiche all’articolo 2 della l.r. 34/2008
1. Il comma 2 dell’articolo 2 della legge regionale 4 giugno 2008, n. 34 (Costituzione e funzionamento del Collegio di garanzia), è sostituito dal seguente:
“
2. La votazione di cui al comma 1 avviene entro quarantacinque giorni dalla scadenza del mandato del Collegio. In caso di cessazione anticipata della legislatura, il Collegio resta comunque in carica fino al completamento del quinquennio della propria durata, ai sensi dell’articolo 57, comma 5, dello Statuto.
”.2. Alla lettera a) del comma 3 dell’articolo 2 della l.r. 34/2008 dopo le parole: “professori universitari” sono eliminate le seguenti: “ordinari e associati”.
3. Il comma 4 dell’articolo 2 della l.r. 34/2008 è sostituito dal seguente:
“
4. Per quanto non diversamente stabilito dalla presente legge, alla nomina del
Collegio si applicano le disposizioni della legge regionale che disciplina le nomine e designazioni di
competenza della Regione.
”.4. Il comma 5 dell’articolo 2 della l.r. 34/2008 è sostituito dal seguente:
“
5. Ai componenti del Collegio non si applicano le norme relative all’obbligo di osservanza delle direttive, previste dalla legge regionale che disciplina le nomine e designazioni di competenza della Regione.
”.Art. 10
Durata in carica. Modifiche all’articolo 3 della l.r. 34/2008
1. Il comma 4 dell’articolo 3 della l.r. 34/2008 è sostituito dal seguente:
“
4. Ai fini della sostituzione del componente cessato per qualsiasi causa, si applicano le disposizioni della legge regionale che disciplina le nomine e designazioni di competenza della Regione
.”.Art. 11
Ineleggibilità, incompatibilità, conflitto di interesse e decadenza. Modifiche all’articolo 4 della l.r. 34/2008
1. Il comma 1 dell’articolo 4 della l.r. 34/2008 è sostituito dal seguente:
“
1. Ai componenti del Collegio si applicano, oltre alle cause di incompatibilità previste dal presente articolo, le disposizioni in materia di ineleggibilità, incompatibilità e conflitto di interesse, nonché le limitazioni per l’esercizio degli incarichi, stabilite dalla legge regionale che disciplina le nomine e designazioni di competenza della Regione.
”.Art. 12
Difensore civico regionale. Sostituzione dell’articolo 4 della l.r. 19/2009
1. L’articolo 4 della legge regionale 27 aprile 2009, n. 19 (Disciplina del Difensore civico regionale), è sostituito dal seguente:
“
Art. 4 Intervento nei confronti dei concessionari o gestori di servizi pubblici
1. Il Difensore civico interviene nei confronti dei concessionari o gestori di servizi pubblici ai sensi della presente legge, della disciplina in materia di servizi pubblici e di quanto previsto in ordine a tale intervento dalle concessioni o convenzioni di gestione.
2. Il Difensore civico promuove la sottoscrizione di intese, accordi e convenzioni con i gestori di pubblici servizi al fine di addivenire all’attribuzione, nei suoi confronti, della funzione di conciliazione delle controversie tra gestori e utenti.
3. Il Difensore civico interviene nei confronti dei concessionari o gestori di servizi pubblici nazionali nei limiti e secondo le modalità previste dalle leggi dello Stato.
”.Art. 13
Istituzione e requisiti dell’Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione. Modifiche all’articolo 3 della l.r. 46/2013
1. Al comma 2 dell’articolo 3 della legge regionale 2 agosto 2013, n. 46 (Dibattito pubblico regionale e promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali), la parola: “
designati
” è sostituita dalla seguente: “nominati
”.2. Il comma 3 dell’articolo 3 della l.r. 46/2013 è abrogato.
3. Il comma 5 bis dell’articolo 3 della l.r. 46/2013 è abrogato.
Art. 14
Pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche istituzionali di garanzia. Modifiche all’articolo 14 della l.r. 26/2017
1. All’alinea del comma 1 dell’articolo 14 della legge regionale 5 giugno 2017, n. 26 (Disposizioni in materia di diritto di accesso, di pubblicità e trasparenza per consiglieri regionali, assessori e organi di garanzia. Modifiche alla l.r. 40/2009 ed alla l.r. 55/2014 ), dopo le parole: “
cariche istituzionali di garanzia
” sono aggiunte le seguenti: “, che ricevono un’indennità
continuativa di carica o di funzione
,”.2. Alla fine del comma 3 dell’articolo 14 della l.r. 26/2017 è aggiunto il seguente periodo: “
L’adempimento non è richiesto qualora sia stata presentata la dichiarazione di cui al comma 2 non oltre i sei mesi precedenti il predetto termine e sia stata allegata la copia della dichiarazione dei redditi soggetti all’imposta sui redditi delle persone fisiche relativa all’anno solare immediatamente precedente a quello corrente
.”.3. Alla fine del comma 4 dell’articolo 14 della l.r. 26/2017 è aggiunto il seguente periodo: “
Qualora la scadenza naturale dell’incarico intercorra nei sei mesi successivi al termine di cui al comma 3, l’adempimento si considera assolto con la presentazione delle dichiarazioni annuali di cui al comma 3 stesso
.”.SEZIONE IV
Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana. Modifiche alla l.r. 26/2009
Art. 15
Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana. Modifiche al preambolo della l.r. 26/2009
1. Al preambolo della legge regionale 22 maggio 2009, n. 26 (Disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana), sono apportate le seguenti modifiche:
a) le parole: “
Vista la
legge 26 febbraio 1987, n. 49 (Nuova disciplina della cooperazione dell'Italia con i Paesi in via di sviluppo)
sono sostituite dalle seguenti: “Vista la
legge 11 agosto 2014, n. 125 (Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo)
;”b ) le parole “
Vista la
legge 4 febbraio 2005, n. 11 (Norme generali sulla partecipazione dell’Italia al processo normativo dell’Unione europea e sulle procedure di esecuzione degli obblighi comunitari)
” sono sostituite dalle seguenti: “Vista la
legge 24 dicembre 2012, n. 234 (Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea
)”;Art. 16
Oggetto. Modifiche all’articolo 1 della l.r. 26/2009
1. La lettera b) del comma 1 dell’articolo 1 della l.r. 26/2009 è sostituita dalla seguente:
“
b) alla
legge 24 dicembre 2012, n. 234 (Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea).
”.SEZIONE V
Norme sul sistema delle autonomie locali Modifiche alla l.r. 68/2011
Art. 17
Unione di comuni. Interpretazione autentica dell’articolo 24, comma 4, della l.r. 68/2011
1. All’articolo 24, comma 4, della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 (Norme sul sistema delle autonomie locali), il primo periodo si interpreta autenticamente nel senso che i requisiti ivi previsti devono sussistere al momento della costituzione dell'unione e non rilevano successive variazioni derivanti da fusioni o incorporazioni, decremento demografico e modifiche dei confini.
Art. 18
Disposizioni sulle unioni che esercitano funzioni conferite dalla Regione. Modifiche all’articolo 50 della l.r. 68/2011
1. All’alinea del comma 1 dell’articolo 50 della l.r. 68/2011 , dopo le parole: “
o dei provvedimenti adottati ai sensi della
legge regionale 26 giugno 2008, n. 37 (Riordino delle Comunità montane)
” sono aggiunte le seguenti: “o dalla
legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 (Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della
legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014
)”.Art. 19
Modifiche all’allegato A della l.r. 68/2011
1. Nell’allegato A della l.r. 68/2011 , tabella Ambito 2, il numero “
6769
”, riferito agli abitanti del comune di Laterina Pergine Valdarno, è sostituito dal seguente: “6.759
”, e il numero totale della popolazione dell’Ambito “98.041
” è sostituito dal seguente: “97.041
”.2. Nell’allegato A della l.r. 68/2011 , tabella Ambito 19, il numero “
12566
” riferito agli abitanti del comune di Casciana Terme Lari è sostituito dal seguente: “12.366
”, e il numero totale della popolazione dell’Ambito “138.424
” è sostituito dal seguente: “138.224
”.3. Nell’allegato A della l.r. 68/2011 la tabella Ambito 21 è soppressa, e le successive tabelle “
Ambito
” sono rinumerate 22, 23, 24, 25 e 26.Note del Redattore:
La Corte costituzionale, con sentenza n. 145 del 2021 , si è espressa dichiarando non fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata in merito all'articolo 48, comma 1, della presente legge, nella parte in cui abroga l’art. 1, commi 3 e 4, della l.r. 29 dicembre 2010, n. 65 (Legge finanziaria per l’anno 2011).
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale. Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.