Legge regionale 5 novembre 2009, n. 64
Disciplina delle funzioni amministrative in materia di progettazione, costruzione ed esercizio degli sbarramenti di ritenuta e dei relativi bacini di accumulo.
Bollettino Ufficiale n. 45, parte prima, dell' 11 novembre 2009
Art. 14
1. La Giunta regionale approva il regolamento per la disciplina del procedimento di approvazione dei progetti e del controllo sulla costruzione e sull’esercizio delle opere di cui all'articolo 1, nel rispetto delle norme tecniche relative alla progettazione e costruzione delle dighe di sbarramento dell’
articolo 61, comma 4, del d.lgs. 152/2006 .
Il regolamento definisce altresì i criteri per l'individuazione degli impianti di cui all'articolo 1, comma 5 ter, indicando casi e modalità di deroga alle disposizioni della presente legge e del regolamento medesimo. (89) Parole aggiunta con l.r. 11 marzo 2016, n. 24, art. 22.
2. Il regolamento di cui al comma 1, definisce in particolare i seguenti elementi:
a) contenuti essenziali delle domande di autorizzazione;
c) forme e contenuti dei fogli di condizioni;
d) modalità di indagine e controlli e poteri di prescrizione in fase di esecuzione dei lavori di costruzione degli impianti e criteri per l'effettuazione del collaudo;
e) forme e periodicità dei rapporti tecnici sullo stato di manutenzione e di efficienza delle opere;
f) criteri per l'individuazione degli invasi da sottoporre a controlli periodici sullo stato di manutenzione ed esercizio;
3. Il regolamento di cui al comma 1, disciplina altresì:
a) la definizione omogenea di nozioni, parametri e specifiche tecniche di riferimento, in coerenza con la normativa tecnica statale;
b) la suddivisione in classi degli impianti soggetti alle disposizioni della presente legge, in base all’altezza dell’opera di ritenuta ed al volume d’invaso;
c) la definizione degli stati di rischio indotto in rapporto all’incidenza sul territorio e alla vulnerabilità dell’ambiente circostante, individuati su un’area significativa calcolata in proporzione al volume dell’invaso;
d) la classificazione di rischio degli impianti, sulla base della classe d’invaso attribuita ai sensi della lettera b) e dello stato di rischio determinati con le modalità di cui alla lettera c);
e) le modalità di comunicazione della chiusura dell’esercizio delle opere di ritenuta e gli eventuali adempimenti per la messa in sicurezza delle stesse, nonché, in caso di cessazione definitiva dell’impianto e abbandono dell’invaso, l’iter procedurale di autorizzazione degli interventi di ripristino dei luoghi, demolizione e messa in sicurezza, la documentazione da allegare, ed i relativi poteri di prescrizione;
h) l’individuazione dei contenuti essenziali del piano di gestione dell’invaso ai sensi dell’
articolo 114 del d.lgs. 152/2006 , nelle more dell’emanazione delle disposizioni tecniche di cui all’
articolo 20, comma 2 sexies della legge regionale 1 dicembre 1998, n. 88 (Attribuzione agli enti locali e disciplina generale delle funzioni amministrative e dei compiti in materia di urbanistica e pianificazione territoriale, protezione della natura e dell’ambiente, tutela dell’ambiente dagli inquinamenti e gestione dei rifiuti, risorse idriche e difesa del suolo, energia e risorse geotermiche, opere pubbliche, viabilità e trasporti conferite alla Regione dal
d.lgs. 31 marzo
1998, n. 112 ).