Legge regionale 20 dicembre 2004, n. 71
Legge finanziaria per l'anno 2005.
Bollettino Ufficiale n. 52, parte prima, del 29 dicembre 2004
Art. 24
- Fondo (11) per anticipazione alle Aziende sanitarie di risorse provenienti da alienazioni
1. Allo scopo di accelerare la realizzazione e il completamento del patrimonio strutturale e strumentale nel settore sanitario, la Regione Toscana istituisce per gli anni 2005, 2006 e 2007 un fondo (11) per la erogazione di anticipazioni, fino alla concorrenza di euro 30.000.000,00 annui.
2. Possono beneficiare degli interventi di cui al comma 1 le Aziende sanitarie che hanno attivato procedure di alienazione di parti del proprio patrimonio disponibile finalizzate alla realizzazione dei nuovi interventi.
3. I soggetti di cui al comma 2, beneficiari degli interventi del fondo, sono tenuti alla restituzione delle somme concesse in anticipazione, senza alcun onere di interesse, entro il termine massimo di trentasei mesi dalla data di erogazione.
4. In caso di mancata restituzione delle somme ai sensi del comma 3, la Regione si riserva il diritto di trattenere gli stessi importi da erogazioni dovute ai soggetti beneficiari, relative anche a contributi concessi a qualunque titolo dallo Stato, dalla Unione europea o da altri enti.
5.
La Giunta regionale, con propria deliberazione, entro novanta giorni dall'entrata
in vigore della presente legge, provvede a determinare:
a) i criteri, i termini e le modalità di attribuzione, erogazione e rimborso delle anticipazioni;
b) i casi, i termini e le modalità per la revoca ed il recupero delle anticipazioni concesse.
6. All'onere di spesa di cui al comma 1 si fa fronte, con contestuale pari previsione di entrata, mediante lo stanziamento iscritto, per la spesa, nella UPB 245 "Strutture tecnologiche sanitarie - spese di investimento" e, per la parte entrata, nella UPB 426 "Trasferimenti in conto capitale da Aziende sanitarie locali" del bilancio di previsione 2005 e pluriennale 2005-2007.
Note del Redattore:
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale. Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.