Regolamento 20 giugno 2014, n. 33/R
Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 30 luglio 2013, n. 41/R (Regolamento di attuazione dell’articolo 4 bis della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” in materia di servizi educativi per la prima infanzia) in materia di titoli di studio, requisiti organizzativi e strutturali dei servizi educativi e semplificazione.
Bollettino Ufficiale n. 28, parte prima, del 25 giugno 2014
Il PRESIDENTE DELLA GIUNTA
EMANA
il seguente regolamento
PREAMBOLO
Visto l’

Visto l’articolo 42 dello Statuto;
Vista la legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana
in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro) e in
particolare l’articolo 4 bis;
Visto il regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 30 luglio 2013, n.
41/R (Regolamento di attuazione dell’articolo 4 bis della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32
“Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione,
orientamento, formazione professionale e lavoro” in materia di servizi educativi per la prima
infanzia);
Visto il parere del Comitato tecnico di direzione espresso nella seduta del 13 marzo 2014;
Visto il parere della competente struttura di cui all’articolo 17, comma 4 del regolamento interno
della Giunta regionale 3 febbraio 2014, n. 4;
Vista la preliminare deliberazione di adozione dello schema di regolamento del 28 aprile 2014;
Visto il parere favorevole della Quinta Commissione consiliare espresso nella seduta dell’8
maggio 2014;
Visto l’ulteriore parere della competente struttura di cui all’articolo 17, comma 4 del
regolamento interno della Giunta regionale 3 febbraio 2014, n. 4;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale 9 giugno 2014, n. 471;
Considerato quanto segue:
1. è necessario aggiornare l’elenco dei titoli di studio per ricoprire il ruolo di educatore e
ridefinire la norma transitoria relativa ai titoli di studio per lo svolgimento delle funzioni di
coordinamento pedagogico;\
2. è necessario introdurre, con puntuali modifiche, adeguamenti e specifiche tecniche, con
particolare riferimento all’organizzazione degli spazi e al rapporto numerico fra educatori e
bambini dei servizi educativi;
3. è altresì opportuno introdurre norme finalizzate alla semplificazione riducendo gli oneri
informativi dei procedimenti di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento;
Si approva il presente regolamento
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale. Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.