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Legge regionale 11 marzo 2016, n. 24

Disposizioni in materia di progettazione, costruzione ed esercizio degli sbarramenti di ritenuta e dei relativi bacini di accumulo in attuazione della l.r. 22/2015 . Modifiche alla l.r. 64/2009 .

Bollettino Ufficiale n. 12, parte prima, del 18 marzo 2016

Art. 16
Nulla osta alla prosecuzione dell’esercizio degli impianti esistenti regolarmente autorizzati e collaudati. Regolarizzazione e autorizzazione in sanatoria degli impianti esistenti con basso livello di rischio. Modifiche all’articolo 11 ter della l.r. 64/2009
1. Il comma 1 dell’articolo 11 ter della l.r. 64/2009 è sostituito dal seguente:
1. La struttura regionale competente per gli impianti di cui all'articolo 11 bis, comma 2, dichiara la regolarità dell'impianto e provvede alla classificazione dell'invaso, all'attribuzione della classe di rischio e rilascia il nulla osta alla prosecuzione dell'esercizio previa sottoscrizione del foglio di condizioni per la manutenzione e l'esercizio dell'impianto da parte del proprietario o gestore dello stesso.
”.
2. Il comma 2 dell’articolo 11 ter della l.r. 64/2009 è sostituito dal seguente:
2. La struttura regionale competente, per gli impianti di cui all'articolo 11 bis, comma 3, lettera a):
a) richiede una relazione sottoscritta da professionisti abilitati, secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti professionali, contenente la proposta della classe di rischio da assegnare all’impianto;
b) prescrive gli eventuali interventi di adeguamento necessari ai fini del rilascio del provvedimento di regolarizzazione o di autorizzazione in sanatoria, indicando le modalità e i tempi di presentazione e realizzazione del relativo progetto. In tal caso, nelle more della realizzazione degli interventi di adeguamento dell'impianto, la struttura regionale competente ne autorizza la prosecuzione all'esercizio, specificando le eventuali prescrizioni e condizioni.
”.
3. Il comma 3 dell’articolo 11 ter della l.r. 64/2009 è sostituito dal seguente:
3. La struttura regionale competente, verificata la regolare esecuzione degli interventi di cui al
comma 2, rilascia il provvedimento di regolarizzazione o di autorizzazione in sanatoria provvedendo alla classificazione dell'invaso e all' attribuzione definitiva della classe di rischio, previa sottoscrizione del foglio di condizioni per la manutenzione e l'esercizio dell'impianto da parte del proprietario o gestore dello stesso.
”.
4. Al comma 4 dell’articolo 11 ter della l.r. 64/2009 le parole: “
la provincia
” sono sostituite dalle seguenti: “
la struttura regionale competente
”.

Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale.
Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.