Menù di navigazione

Regolamento 21 ottobre 2013, n. 58/R

Regolamento per la disciplina delle attività della Scuola nazionale cani guida per ciechi in attuazione dell'articolo 55 bis della legge regionale 24 febbraio 2005 n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale).

Bollettino Ufficiale n. 50, parte prima, del 28 ottobre 2013

Art. 25
- Educazione e addestramento di cani per persone con deficit motorio
1. Il servizio di educazione e addestramento dei cani di ausilio, di seguito denominato servizio, è finalizzato a creare competenze e abilità per accrescere l’indipendenza e la mobilità delle persone con deficit motorio. Il cane di ausilio collabora all’indipendenza motoria della persona svolgendo compiti di utilità quotidiana.
2. Gli obiettivi del percorso sono di fornire all’allievo gli strumenti necessari per gestire la relazione con il cane, svilupparne le capacità e mettere a punto le attività che risulteranno utili per aumentare la propria autonomia. Gli obiettivi tecnici che ogni team uomo/cane può raggiungere sono specificati nel programma disciplinare approvato con decreto (38)

Parole così sostituite con d.p.g.r. 20 giugno 2019, n. 35/R, art. 20.

del dirigente responsabile della Scuola.
3. Il servizio è rivolto a coloro che risultano in possesso dei seguenti requisiti:
a) residenza nel territorio della Regione Toscana;
b) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro stato membro dell’Unione Europea ovvero possesso dei requisiti di cui all’Sito esternoarticolo 40, comma 6 del d.lgs. 286/1998 ;
c) età non inferiore agli anni diciotto;
d) disabilità motoria.

Note del Redattore:

Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale.
Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.