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Regolamento 27 giugno 2017, n. 28

Regolamento interno di amministrazione e contabilità.

Bollettino Ufficiale n. 27, parte prima, del 12 luglio 2017

CAPO II
Procedure di scelta del contraente
Art. 82
Decreto a contrarre
1. Il decreto a contrarre è l’atto del dirigente responsabile del contratto che precede l’avvio della procedura di scelta del contraente.
2. In applicazione dei principi di imparzialità, parità di trattamento e trasparenza, il decreto a contrarre contiene almeno i seguenti elementi:
a) interesse pubblico che si intende soddisfare;
b) caratteristiche delle opere, dei beni, dei servizi che si intendono acquistare;
c) importo massimo stimato dell’affidamento e relativa copertura contabile;
d) procedura che si intende seguire con una sintetica indicazione delle ragioni della scelta;
e) criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
f) gli elementi essenziali del contratto.
3. Nella procedura di cui all’Sito esternoarticolo 36, comma 2, lettera a) del d.lgs. 50/2016 si può procedere ad affidamento diretto, tramite decreto a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti .
4. È inoltre consentito procedere con un unico atto in caso di adesione a convenzione Consip, accordi quadro o convenzione del soggetto aggregatore per qualsiasi importo.
Art. 83
Procedure di acquisizione e organizzazione amministrativa
1. Fatti salvi i casi di ricorso al soggetto aggregatore regionale, per le procedure di acquisto di servizi, forniture e lavori mediante confronto competitivo le competenze delle strutture amministrative sono individuate dai commi successivi. Le modalità operative e organizzative di dettaglio sono disciplinate con atto del Segretario generale.
2. Al dirigente responsabile del contratto competono:
a) la predisposizione della relazione di progetto, ove non affidata al responsabile unico del procedimento, o comprensiva dei criteri di selezione di cui all’Sito esternoarticolo 83 del d.lgs. 50/2016 , dell’individuazione della procedura prescelta, del capitolato e delle condizioni contrattuali, da trasmettere al settore provveditorato per un preventivo riscontro;
b) l’adozione del decreto a contrarre;
c) l’adozione del decreto di efficacia dell’aggiudicazione e di impegno di spesa;
d) la stipulazione del contratto;
e) l’esecuzione del contratto;
f) gli adempimenti in materia di trasparenza.
3. Al dirigente del settore provveditorato compete la gestione della procedura di gara ed in particolare:
a) l’avvio della procedura con la predisposizione degli atti per lo svolgimento della stessa in conformità a quanto stabilito con il decreto a contrarre di cui al comma 2, lettera b);
b) la presidenza in seduta pubblica del seggio di gara per la verifica della documentazione amministrativa;
c) l’avvio del soccorso istruttorio;
d) l’approvazione e pubblicazione dell’elenco ammessi ed esclusi
e) l’adozione del decreto di esclusione dell’offerta anomala;
f) l’adozione del decreto di aggiudicazione e approvazione dei verbali di gara;
g) l’effettuazione dei controlli di legge.
4. Al Segretario generale, nel caso di procedura con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, compete la nomina della commissione giudicatrice e la cura degli adempimenti di trasparenza ad essa connessi.
5. Per le procedure di acquisto di servizi, forniture e lavori mediante affidamento diretto, la competenza, ivi compresi i controlli, è propria del settore responsabile del contratto che può avvalersi della consulenza del settore provveditorato.
Art. 84
Indagini di mercato
1. Nei casi in cui la normativa nazionale prevede l’effettuazione di indagini di mercato finalizzate all’individuazione di operatori economici da invitare alle procedure di gara sotto soglia, ai sensi dell’Sito esternoarticolo 36 del d.lgs. 50/2016 , la struttura competente in materia di provveditorato, predispone e pubblica un avviso sul Sistema telematico acquisti regionale della Toscana (START), sul profilo di committente e sul sito dell’osservatorio regionale sui contratti pubblici assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per acquisire le manifestazioni d’interesse.
2. L'avviso di cui al comma 1 indica almeno il valore dell’affidamento, gli elementi essenziali del contratto, i requisiti di idoneità professionale, i requisiti di partecipazione richiesti, il numero minimo ed eventualmente massimo di operatori che saranno invitati alla procedura, i criteri di selezione degli operatori economici, le modalità per comunicare con la stazione appaltante. Inoltre, nell’avviso l’Amministrazione si può riservare la facoltà di procedere alla selezione dei soggetti da invitare mediante sorteggio.
3. Se non diversamente indicato da specifica previsione normativa, alla consultazione devono essere invitati almeno dieci operatori economici che hanno manifestato interesse.
4. Nel caso in cui non vi siano manifestazioni di interesse o le stesse siano inferiori al numero indicato al comma 3, il dirigente del settore provveditorato procede ad invitare un numero di operatori economici fino alla concorrenza dei minimi previsti dalla legge, se sussistono soggetti idonei in tale numero.
5. Resta salva la facoltà del dirigente del settore provveditorato, qualora lo ritenga motivatamente utile, di ampliare la concorrenzialità rispetto agli operatori che hanno manifestato interesse.
Art. 85
Procedura di scelta del contraente per forniture e servizi
1. Per le acquisizioni di forniture e servizi di importo superiore alla soglia comunitaria il Consiglio regionale si avvale:
a) delle convenzioni o accordi quadro Consip, ovvero ne utilizza i parametri prezzo qualità come limiti massimi da porre a base di gara;.
b) delle convenzioni del soggetto aggregatore, ove obbligatorie.
2. Per le acquisizioni di beni e servizi di importo superiore a 1.000,00 euro e inferiore alla soglia comunitaria, il Consiglio regionale ricorre alternativamente:
a) al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) o ad altri mercati elettronici;
b) al sistema telematico START messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;
c) alle convenzioni del soggetto aggregatore, ove obbligatorie.
3. In caso di infruttuoso esperimento delle procedure di cui ai commi precedenti, ovvero per impossibilità di utilizzo dei sistemi telematici del comma 2, si può procedere, con adeguata motivazione, con modalità non telematiche.
4. Per le procedure attinenti a beni e servizi informatici e di connettività si applicano le disposizioni dettate da specifica normativa.
5. Resta salva la possibilità di fare ricorso, attraverso il negozio elettronico della piattaforma START, alle convenzioni stipulate dalla Giunta regionale in qualità di centrale di committenza.
Art. 86
Criteri di aggiudicazione
1. Negli appalti di lavori, servizi e forniture la miglior offerta è selezionata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo di cui agli articoli 95 e 96 Sito esternodel d.lgs. 50/2016 , ovvero del solo prezzo ai sensi dell’Sito esternoarticolo 95, comma 4, del d.lgs. 50/2016 .
Art. 87
Controlli
1. Nelle procedure negoziate relative a lavori, forniture e servizi, di cui all’Sito esternoarticolo 36 del d.lgs 50/2016 , e nei contratti esclusi dall’applicazione Sito esternodel d.lgs. 50/2016 , i controlli sui requisiti di ordine generale e sui requisiti di capacità tecnico-organizzativa ed economico-finanziaria richiesti sono svolti nei confronti del solo aggiudicatario.
2. La documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario, è acquisita presso la Banca dati nazionale degli operatori economici ai sensi dell’Sito esternoarticolo 81 del d.lgs. 50/2016 .
3. In attesa dell’operatività della banca dati, è consentito accettare la dichiarazione sostitutiva ai sensi dell'Sito esternoarticolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) in merito al possesso dei requisiti in caso di affidamenti diretti per importi inferiori a 40.000,00 euro se acquistati attraverso il catalogo MEPA ovvero per importi inferiori a 5.000,00 euro effettuati con procedure diverse dal catalogo MEPA.
4. Non si procede ad effettuare controlli nel caso di procedure di adesione a convenzioni o accordi quadro Consip, o del soggetto aggregatore/negozio elettronico Start.
5. I controlli sono sempre effettuati per importi superiori a quelli indicati al comma 3 e in tutte le procedure competitive.
Art. 88
Documentazione relativa alle procedure di affidamento dei contratti
1. La struttura organizzativa competente in materia di provveditorato predispone la modulistica generale relativa alle procedure di affidamento dei contratti pubblici.
Art. 89
Affidamenti con modalità telematica
1. Le procedure di acquisto sono svolte mediante il sistema telematico START di cui all'articolo 47 della l.r. 38/2007 , ovvero attraverso il sistema telematico messo a disposizione da Consip.

Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale.
Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.