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Legge regionale 7 gennaio 2023, n. 1

Potenziamento dell’intervento regionale a sostegno dell’economia toscana attuato tramite la società Sviluppo Toscana S.p.A. Modifiche alla l.r. 28/2008 .

Bollettino Ufficiale n. 2, parte prima, dell' 11 gennaio 2023





PREAMBOLO


Il Consiglio regionale


Visto l’Sito esternoarticolo 117, comma quarto, della Costituzione ;


Visti l’articolo 4, comma 1, lettera n), e l’articolo 50 dello Statuto;


Vista la legge regionale 21 maggio 2008, n. 28 (Acquisizione della partecipazione azionaria nella società Sviluppo Italia Toscana s.c.p.a. e trasformazione nella società Sviluppo Toscana spa);


Considerato quanto segue:


1. La decisione della Giunta regionale 7 marzo 2022, n. 28 (Potenziamento e innovazione degli strumenti di intervento regionale a sostegno dell’economia toscana: decisioni in merito al Piano Industriale 2020-2024 di Fidi Toscana Spa e strategie inerenti l’in-house providing a supporto della Regione Toscana), in merito alla quale il Consiglio regionale si è espresso con la risoluzione 6 aprile 2022, n. 182, conferma decisamente il ruolo di Sviluppo Toscana S.p.A. quale società a servizio dello sviluppo economico regionale, con trasformazione da organismo intermedio ad agenzia di sviluppo e con un forte incremento delle attività svolte rispetto a quelle ad oggi affidate;


2. È necessario aggiungere all’oggetto sociale ulteriori e significative attività proprie, tali da delineare un supporto a tutto tondo nell’attuazione delle politiche di intervento regionale, anche estendendo il perimetro dell’operatività alle aziende sanitarie, in ragione del previsto impatto che le stesse potranno dover fronteggiare per la gestione delle misure del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);


3. È opportuno il superamento della vigente distinzione delle attività tra quelle “istituzionali a carattere continuativo” e quelle “istituzionali a carattere non continuativo”;


4. È necessario armonizzare le scadenze per la formazione del piano di attività annuale con proiezioni pluriennali e del bilancio di previsione di Sviluppo Toscana S.p.A. con quelle di approvazione dei documenti di bilancio regionale;


5. Alla luce di quanto espresso dal Consiglio Regionale con la sopracitata risoluzione n. 182/2022, è opportuno stabilire che la governance di Sviluppo Toscana sia impostata in una logica di collegialità e che pertanto sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri nominati dal Presidente della Giunta regionale, in luogo di un amministratore unico, tenuto conto che l’evoluzione della società nel ruolo di supporto allo sviluppo economico toscano comporta un’evidente maggiore complessità dell’articolazione organizzativa e che in altre società in-house similari italiane si riscontra la presenza di un consiglio di amministrazione;


6. È opportuno prevedere la nuova figura del Direttore generale;


7. Per il compimento delle varie attività e adempimenti richiesti dalle modifiche legislative è necessario disporre che l’attuale “governance” si protragga fino a quando l’assemblea, convocata non appena espresse le relative designazioni, approverà le nomine di primo insediamento del Consiglio di amministrazione;


8. Al fine di consentire il più celere avvio delle procedure per il riassetto della governance societaria nel senso delineato dalla presente legge, è necessario disporne l’entrata in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana;


Approva la presente legge



Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale.
Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.