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Legge regionale 30 giugno 2012, n. 33

Sostegno della Regione Toscana alla trasformazione di Fidi Toscana S.p.A.. Abrogazione delle leggi regionali 32/1974, 9/1983, 69/1984, 17/1986, 25/1992, 41/1997 e 37/2009; abrogazione parziale delle leggi regionali 3/2000, 14/2002, 58/2003, 71/2004, 64/2006; abrogazione parziale e modifiche alla legge regionale 65/2010.

Bollettino Ufficiale n. 33, parte prima, del 30 giugno 2012





PREAMBOLO


Il Consiglio regionale


Visto l’articolo 117, quarto comma, della Costituzione;


Visto l’articolo 4, comma 1, lettere n) e z), dello Statuto;


Vista la legge regionale 28 aprile 2008, n. 20 (Disciplina della partecipazione regionale a società, associazioni, fondazioni e altri organismi di diritto privato, ai sensi dell'articolo 51, comma 1 dello Statuto. Norme in materia di componenti degli organi amministrativi delle società a partecipazione regionale);


Considerato quanto segue:


1. E’ interesse della Regione Toscana sostenere e perseguire un cambiamento di Fidi Toscana S.p.A. teso ad una massima flessibilità nell’operatività a sostegno dello sviluppo socio-economico del territorio della Regione Toscana ed in particolare all’interno del sistema delle garanzie;


2. Il sostegno alla trasformazione di Fidi Toscana S.p.A. è diretto a potenziarne l’attività di rilascio di garanzie e di impegni di firma ed il ruolo di supporto allo sviluppo del territorio regionale;


3. Occorre pertanto sostenere la necessaria ridefinizione delle funzioni della società incentrate su tale attività e sulle attività consentite agli organismi vigilati dalla Banca d’Italia, da realizzarsi anche attraverso lo scorporo di partecipazioni in società non strumentali all’attività finanziaria, fatto salvo un breve periodo transitorio di continuità gestionale, fino al completamento di tali dismissioni;


4. A fronte del nuovo assetto definito per Fidi Toscana S.p.A., occorre ridefinire conseguentemente le funzioni di intervento nelle situazioni di grave crisi industriale che la legge regionale 29 dicembre 2010, n. 65 (Legge finanziaria per l’anno 2011), attribuiva, appunto, a Fidi Toscana S.p.A.; nel confermare l’obiettivo strategico di un intervento della Regione in tali casi, viene modificata la previsione della l.r. 65/2010, attribuendo direttamente alla Regione stessa la promozione e la realizzazione degli interventi necessari, ivi compresa la possibile acquisizione delle aree da reindustrializzare.


Approva la presente legge



Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale.
Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.