Legge regionale 12 dicembre 2017, n. 71
Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese.
Bollettino Ufficiale n. 53, parte prima,
del 15 dicembre 2017
Art. 29
1.
È istituita la Consulta delle imprese, di seguito denominata consulta, quale sede permanente di confronto e partecipazione sulle politiche riguardanti la crescita, lo sviluppo, la qualificazione e l’evoluzione dei sistemi di impresa dell’economia regionale, con particolare riguardo a:
a)
la transizione al digitale e l’innovazione tecnologica;
b)
la transizione verso il “Green deal europeo” e l’economia circolare;
c)
la creazione di nuova e qualificata occupazione;
d)
i processi di internazionalizzazione;
e)
la struttura finanziaria delle MPMI e l’accesso al credito;
f)
la qualificazione dei sistemi territoriali di produzione;
g)
il potenziamento delle filiere territoriali delle catene del valore;
h)
l’offerta turistica e la rigenerazione del sistema del commercio;
i)
l’imprenditoria femminile, l’imprenditoria sociale, la cooperazione;
k)
l’artigianato in tutte le sue declinazioni;
l)
la programmazione negoziata;
m)
l’individuazione degli interventi strategici.
2.
La consulta è presieduta dal Presidente della Giunta regionale o dall’assessore da lui delegato.
3.
La consulta è composta dai rappresentanti delle associazioni di categoria extra-agricole, dei sindacati dei lavoratori e degli enti locali che compongono il tavolo di concertazione generale istituito ai sensi dell’articolo 3 della l.r. 1/2015 .
4.
Il numero e le modalità di designazione dei componenti e il funzionamento della consulta sono definiti con deliberazione della Giunta regionale.
5.
Per la nomina dei componenti della consulta non si applica la legge regionale 8 febbraio 2008, n. 5 (Norme in materia di nomine e designazioni e di rinnovo degli organi amministrativi di competenza della Regione).
6.
La consulta opera anche in caso di mancata designazione di tutti i componenti previsti dalla deliberazione di cui al comma 4.
7.
La consulta può articolarsi in gruppi di lavoro permanenti su specifici argomenti o settori economici, compresa la cooperazione a norma della l.r. 73/2005 , e può essere convocata in modo disgiunto per le tematiche che riguardano le categorie economiche, i sindacati dei lavoratori, gli investimenti pubblici.
8.
La partecipazione ai lavori della consulta è a titolo gratuito e non è riconosciuto alcun rimborso spese.