Regolamento 23 marzo 2018, n. 13/R
Soggetti beneficiari e misura della garanzia del fondo di rotazione. Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 6 maggio 2009, n. 23/R (Regolamento di attuazione dell'art. 9 della legge regionale 30 dicembre 2008 , n. 73 “Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali”. Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie per i giovani professionisti).
Bollettino Ufficiale n. 12, parte prima, del 30 marzo 2018
Il PRESIDENTE DELLA GIUNTA
EMANA
il seguente regolamento
PREAMBOLO
Visto l’articolo 117, comma sesto, della Costituzione ;
Visto l’articolo 42 dello Statuto;
Vista la legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 (Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuale) e in particolare l’articolo 9;
Visto il regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 6 maggio 2009, n. 23/R (Regolamento di attuazione dell'art. 9 della legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 “Norme in mate ria di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali”. Fondo di rotazione per la prestazione di garanzie per i giovani professionisti);
Visto il parere del Comitato di direzione espresso nella seduta del 18 gennaio 2018;
Visto il parere della competente struttura di cui all’articolo 17, comma 4, del regolamento interno della Giunta regionale 19 luglio 2016, n. 5;
Vista la preliminare deliberazione di adozione dello schema di regolamento del 29 gennaio 2018;
Visto il parere della seconda commissione consiliare, espresso nella seduta del 13 febbraio 2018;
Visto l’ulteriore parere della competente struttura di cui all’articolo 17, comma 4, del regolamento interno della Giunta regionale 19 luglio 2016, n. 5;
Vista la deliberazione della Giunta regionale 26 febbraio 2018, n. 157;
Considerato quanto segue:
1. il Consiglio regionale con mozione n. 777 del 26 aprile 2017 ha impegnato la Giunta a modificare la disposizione del regolamento relativa ai soggetti beneficiari della garanzia del fondo regionale di rotazione per le professioni, per consentire l’accesso ai benefici a tutti coloro che svolgono attività professionali di tipo intellettuale, senza distinzioni;
2. è inoltre opportuno aumentare l’importo dei prestiti relativi alle spese di impianto di nuovi studi professionali;
Si approva il presente regolamento:
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale. Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.