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Legge regionale 7 marzo 2017, n. 9

Celebrazione delle ricorrenze istituzionali della Regione Toscana e degli anniversari storici. Istituzione dei premi regionali di valorizzazione del territorio toscano “Innovazione - Made in Tuscany” e “Giovanni da Verrazzano – Eccellenze toscane”. Modifiche alla l.r. 46/2015 .

Bollettino Ufficiale n. 9, parte prima, del 10 marzo 2017





PREAMBOLO


Il Consiglio regionale


Visto l’Sito esternoarticolo 117, comma quarto, della Costituzione ;


Visto l’articolo 3, l’articolo 4, comma 1, lettere b), i), n), o), e l’articolo 11 dello Statuto;


Vista la legge regionale 5 febbraio 2008, n. 4 (Autonomia dell’Assemblea legislativa regionale);


Vista la legge regionale 9 aprile 2015, n. 46 (Disciplina delle iniziative istituzionali del Consiglio regionale per la valorizzazione delle finalità statutarie. Abrogazione della l.r. 26/2001 ).


Considerato quanto segue.


1. Tra gli eventi di particolare rilievo e risonanza, anche internazionale, che fondano radici nella memoria delle tradizioni storiche della Regione Toscana si segnalano, oltre alla Festa della Toscana, istituita dalla Regione nell’anno 2001 quale occasione solenne di ricordo e riflessione sulle radici di pace e giustizia della tradizione toscana, le ricorrenze del capodanno toscano, dell’indipendenza della Toscana e della prima seduta del Consiglio regionale;


2. Nella seduta di Consiglio regionale del 7 luglio 2015, con la risoluzione n. 2 (Indirizzi per le funzioni di rappresentanza delle sedi consiliari), è stato infatti deciso di introdurre, ad integrazione delle iniziative istituzionali del Consiglio regionale già disciplinate dalla l.r. 46/2015 con la denominazione di Festa della Toscana, le predette ricorrenze del capodanno toscano, in data 25 marzo, dell’indipendenza della Toscana, in data 27 aprile e della prima seduta del Consiglio regionale, in data 13 luglio. Ciò in considerazione del rilevante valore storico e istituzionale da queste rappresentato per la Regione Toscana e del rilievo di tali ricorrenze e della loro celebrazione per la promozione della cultura e della memoria delle tradizioni storiche regionali;


3. Un atto importante nel quadro degli eventi storici che hanno contribuito alla configurazione del territorio toscano quale oggi costituisce la nostra Regione fu il conferimento del titolo di Granduca della Toscana al Duca di Firenze, Cosimo I, ad opera di Papa Pio V, il 27 agosto 1569. Questo segnava il riconoscimento di una vera preminenza del principe fiorentino in quello che possiamo definire il sistema degli stati italiani della metà del XVI secolo. La concessione poneva infatti Cosimo I e dopo di lui i suoi successori, ad un livello di prestigio, di “reputazione che nessun altro principe italiano avrebbe potuto vantare, estendendo il governo dei Signori di Firenze al territorio che fu degli etruschi, prefigurando di fatto l’attuale configurazione regionale. A tale evento storico si ritiene dunque di dare ricorrente celebrazione attraverso la “Giornata degli Etruschi”;


4. Nell’ambito delle attività istituzionali del Consiglio regionale s’inquadrano le celebrazioni di ricorrenze e anniversari che possano assumere una particolare valenza per l’identità toscana. In quest’ottica è necessario prevedere la possibilità per l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale di stabilire annualmente la celebrazione di tali anniversari;


5. L’esperienza fin qui realizzata del premio Impresa+Innovazione+Lavoro indica la necessità di ampliare il raggio d’intervento nell’ambito dell’innovazione tecnologica, che, da incentivo alle imprese a far proprie le pratiche innovative, si rivolga al sostegno e alla promozione dell’ideazione stessa dell’innovazione, quale fenomeno complesso correlato anche alla possibilità di effettuare ricerca e destinato a sostenere iniziative di carattere artistico, didattico o culturale in genere, così come la competitività nei diversi comparti economici;


6. La volontà più volte espressa dall’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale di attivare forme specifiche d’intervento per la valorizzazione, il sostegno e la promozione di “start up” e progetti legati al campo della ricerca e dell’innovazione provenienti prioritariamente dal mondo giovanile;


7. La massima valorizzazione di un’iniziativa in forma di premio nel campo dell’innovazione può essere raggiunta attraverso la creazione di sinergie fra enti e dunque, sulla scia di analoghe esperienze già instaurate, attraverso la stipula di apposito protocollo d'intesa fra l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale e altri enti promotori interessati, per la costituzione di un comitato organizzatore;


8. È giunto a chiusura il programma celebrativo del premio Franca Pieroni Bortolotti, istituito nell’anno 2012, che trova il suo adempimento conclusivo nella imminente pubblicazione delle tesi vincitrici, a cura delle edizioni dell’Assemblea. Al contempo si sono riscontrate, per un verso, la non più piena pertinenza del premio Franca Pieroni Bortolotti con l’oggetto della presente legge, che rende pertanto necessario non riproporlo nel presente testo e, per altro verso, l’esigenza di dare riconoscimento, promozione e incentivo alla cultura e alla creatività presenti nella storia imprenditoriale della nostra Regione, con lo scopo sollecitarne la progettualità e tutelarne il compito di perpetuare le migliori tradizioni. Per tali finalità s'intende istituire il premio “Giovanni da Verrazzano – Eccellenze toscane” rivolto alle categorie più rappresentative della produttività e del commercio di tradizione della Toscana, quali: gli esercizi storici, i centri commerciali naturali, i mercati storici e le imprese. Il premio mira a divenire anche uno strumento di visibilità dell'eccellenza toscana attraverso la creazione di un canale comunicativo specifico costituito dall'annuario del premio stesso. L'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale stipula dunque un apposito protocollo d'intesa con le associazioni di categoria più rappresentative del territorio al fine di creare le massime sinergie per l'attuazione del premio e la realizzazione dei suoi scopi;


Approva la presente legge


Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale.
Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.