Legge regionale 3 aprile 2015, n. 42
Istituzione dell’Osservatorio regionale della legalità.
Bollettino Ufficiale n. 20, parte prima, del 10 aprile 2015
PREAMBOLO
Il Consiglio regionale
Visto l’articolo 117, comma quarto, della Costituzione ;
Visto l’articolo 4, dello Statuto;
Vista la risoluzione del Consiglio regionale del 3 dicembre 2014, n. 279 (In merito all’istituzione di un Osservatorio regionale permanente sulla legalità, con particolare riferimento alle attività della criminalità organizzata in Toscana);
Considerato quanto segue:
1. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di insediamento, ha colto l’occasione per ribadire che la lotta alla mafia, anche attraverso l’affermazione e la diffusione di un forte senso di legalità, è una priorità assoluta, definendo la criminalità organizzata, vecchia e nuova, “cancro pervasivo, che distrugge speranze, impone gioghi e sopraffazioni, calpesta diritti”, e che presenta un’allarmante diffusione anche in aree geografiche storicamente immuni;
2. La diffusione della cultura della legalità come strumento istituzionale, politico e culturale di contrasto alla criminalità organizzata rappresenta la migliore applicazione dei valori indivisibili e universali della dignità umana, della libertà, dell’uguaglianza, della solidarietà e dei principi di democrazia e Stato di diritto, ponendo la persona al centro dell’attività istituzionale e sociale e contribuendo a creare uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia;
3. L’intera comunità regionale e tutte le istituzioni, nonché i corpi sociali, sono chiamati a svolgere la propria parte in una sfida che riguarda tutti, in maniera trasversale a tutti i settori di attività;
4. Il Consiglio regionale con la risoluzione 279/2014, approvata con voto unanime, si è impegnato a costituire un Osservatorio regionale permanente sulle attività della criminalità organizzata in Toscana;
5. L’istituzione di un Osservatorio regionale della legalità in Toscana ha lo scopo di raccogliere informazioni dalle quali emerga il progredire della presenza o delle infiltrazioni delle organizzazioni mafiose; sulla base anche di tali informazioni l’Osservatorio può avanzare proposte di iniziative volte alla diffusione della cultura della legalità e al contrasto del fenomeno mafioso nonché di ogni forma di criminalità organizzata;
Approva la presente legge
Note del Redattore:
Il presente testo non ha valore legale ed ufficiale. Solo i testi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana hanno valore legale.